Il prezioso harmonium è opera di “Alexandre Père et Fils/39 rue Meslay 39/Paris” come recita la targhetta sopra la tastiera; riporta anche la targa, o per un restauro effettuato o perché concessionario, di “Pietro Anelli/Fabbricante d’organi e pianoforti/(Già socio della Ditta Trice Anelli & C. di Genova.)/Codogno Succursale Cremona Corso Umberto 13”, “Casa fondata  nel 1830 – Pietro Anelli medaglia d’oro”. Lo strumento proviene dal Duomo di Cremona che lo cedette a un sacerdote della Diocesi di Lodi, don Pietro Pezzoli; dopo varie peregrinazioni nelle terre di S. Bassiano come coadiutore e parroco, costui lo vendette a Giuseppe Aletti di Zorlesco che nel 1972 lo donò alla chiesa dell’Olmo a condizione che restasse  in uso e di proprietà esclusiva dell’oratorio dell’Olmo.

Tastiera di 61 tasti, 4 registri:

  S   Sourdine

• Forte
• Bassoon
• Clairon
• Bourdon
• Percussion ou Cor anglais

Grand jeux

Expression

• Percussion ou Flute
• Clarinette
• Fifre
• Hautbois
• Forte

Tremolo